La XV Zona si unisce al cordoglio per la scomparsa di Cesare Quaggiotti

news del 06.06.2019
Il Presidente ed il Comitato, insieme con tutti i velisti della XV Zona, si uniscono al cordoglio e porgono le più sentite condoglianze alla famiglia, per la scomparsa di Cesare Quaggiotti. 
Vogliamo ricordarlo con le parole di uno dei velisti e UDR che gli sono stati più vivini, Antonio Sgura:
Con grande tristezza e dolore riscontro la richiesta di onorare il ricordo dell’amico e fratello maggiore Cesare, che avrebbe compiuto 90 anni il 4 luglio prossimo.
La sua vita professionale lo vede: ingegnere,  direttore  responsabile del settore  Grandi Opere  all’ A T B ( acciaieria e tubificio bresciano ) curando il progetto, l’esecuzione e la posa in opera delle strutture realizzate e destinate a tutto il mondo ( Cile, Usa, Europa ). La sua inconfondibile  concretezza, efficacia e preparazione nel realizzare qualunque cosa in cui credeva, l’ ha trasferita anche nel mondo della sua personale passione  “ la Vela“  e la disciplina che la governa. 
Giovanissimo si é avvicinato all’agonismo velico iniziando sul suo Lago d’Iseo e a seguire in altri territori nazionali. Alla fondazione dell’ A N S ( 1951 ) divenne socio fondatore, curando con inesauribile amore tutte le fasi evolutive del sodalizio, assumendone per diversi anni la presidenza che arrivò a contare la presenza di circa un migliaio di soci. Dalle scuole di vela ed agonistiche, sono usciti campioni affermati a livello nazionale e mondiale ( il compianto Giorgio Zuccoli )  Angelo Glisoni, Elio Sina, e l’ultima giovane leva Margherita Porro. Sotto la sua conduzione l’A N S é stata protagonista di manifestazioni di diverse portate:  Nazionali, Europee, Mondiali; in merito a queste ultime memorabile quella della vela “ Autonoma per non vedenti “ sotto l’egida del Progetto Homerus, che ci ha arricchito spiritualmente, facendoci vivere esperienze incredibili a diretto contatto di concorrenti provenienti da tutto il mondo.
La sua intraprendenza lo ha spinto a cimentarsi nel mondo della conduzione delle regate veliche, percorrendo tutto l’iter dei ruoli che l’Ufficiale di Regata prevede, sino a quello di Giudice Internazionale. In questa veste si é cimentato alle Olimpiadi del 1960 a Napoli e in altre manifestazioni internazionali tenutesi in Europa. Ai tempi della presidenza di Beppe Croce, in ambito  F I V  ha ricoperto, per più mandati,  l’incarico di Presidente della Commissione Nazionale dei Giudici di Regata, pubblicando utilissimi testi, per coadiuvare la preparazione della nascente categoria federale. In questi ultimi decenni, insignito dalla F I V alla carica di  Giudice di Regata  Benemerito, ha continuato la sua attività curando, con doviziosa cura, le manifestazioni sociali  facendogli guadagnare, con merito, il titolo de  “ l Presidente“. 
Con la perdita della adorata moglie avvenuta alcuni anni fa, che lo ha sempre seguito nelle sue esperienze veliche, la sua salute ha incominciato ad abbandonarlo conducendolo al triste epilogo di ieri mattina ( 5  giu. 2019 )  che ha lasciato attoniti e addolorati quanti hanno avuto l’onore e il piacere della sua Amicizia.